La prima settimana ad Ampey

Eccomi arrivato ad Ampefy, un piccolo paesino nel centro ESATTO del Madagascar. Distante 150 km stradali dall'aeroporto della capitale Antananarivo(ad 80 km in linea d'aria), ma a TRE ore di macchina per arrivarci. La strada è tortuosa e parte in mezzo ad infinite risaie per districarsi poi tra colline, montagne e laghetti. Ogni tanto si attraversa un paesino; caos! Per strada macchine, persone, carretti stracarichi trainati da neri a piedi NUDI o da buoi ... "trasporti eccezionali "...  :-)... Bambini ovunque...

La destinazione finale è un ospedale costruito da una onlus di Milano (Change Onlus) pochi anni fà, ma, vista l'ora di arrivo, vengo scaricato in un resort. E' buio e.. non vedo nulla... ho fame.... Mangio!

Non vedevo l'ora di assaggiare gli spiedini di Zebù.

" Che BUONIIII !"
La mattina dopo, puntuale alle 8.00 mi viene a prendere Heri per portarmi finalmente all'obbiettivo finale della mia "missione in Madagascar"... l'ospedale di San Paul, costruito e finanziato da Change Onlus...

"Semplice...

..............devo solo mettere in rete 10 PC.....
Che ci vuole!..........."
MA LE COSE NON SONO MAI COME UNO SE LO IMMAGINA! Sopratutto in Madagascar!
A Milano in compagnia di diversi amici-colleghi-volontari avevamo preparato un server pronto che.... per motivi di BIT e BYTE che non approfondisco(la 64 bit era da buttare!) ho dovuto reinstallare da capo. Le connessioni Wi-Fi dell'Ospedale erano ferme ... poi ho capito che 3 antenne su 4 NON funzionavano più! Bruciate...

" ma... in Madagascar la massa a terra é un optional di lusso?"

La corrente di tutto l'istituto continuava a saltare, sia perchè va via la corrente del paese(che è variabile dai 190 ai 240 V), sia perchè l'impianto dei pannelli solari va in surriscaldamento.......

" che palle! non và un cazzo"

Dopo il primo giorno ho deciso di intraprendere il lungo viaggio di 1,5 km dall'albergo al'Ospedae da solo... a piedi!

"in mezzo agli indigeni ;-)"

Paesaggi sorprendenti e gente che sorride e saluta. Bellissimo modo di iniziare la giornata!

SUCCO della prima settimana... MI SONO RIORGANIZZATO PER RICOMINCIARE DA CAPO!

Una delle prime sere sono uscito da solo per Ampefy, dopo le 21.00 e ....

La strada era tutta buia... passeggiava della gente vicino a me ma non riuscivo a vederla... è nera, anzi è tutto nero! solo le stelle illuminavano il villaggio,
ma poi...

" questa e' musica! entro!"

..
.
Mi ritrovo in un locale di Karaoke dove una coppia di ragazzi con un paio di amici canticchiano parole incomprensibili in una lingua sconosciuta.
Mi fermo.
Bevo un paio di birre.
Bella serata con gente simpatica con cui riesco a parlare coniugando frasi in lingua mista tra italiano-inglese-francese e.... dialetto meneghino!
Alle 23.00 saluto e mi avvio per la buia strada che mi riporta all'hotel. Rumori strani, verseggi....
Presenze ignote....
"Cazzo!"... sono cani randagi che si aggirano per le strade...
Ringhiano ed abbaiano.
NON LI VEDO! è buio e non c'e' illuminazione! per fortuna che "conosco la psiche canina" ...
Fischio deciso e con tono severo dico "cuccia" (ovviamente in malgascio non vuol dire nulla hehhe) ... mi imbarazzo dalla paura, ma la cosa funziona e riesco a tornar a casa indenne.

Domani  un altro giorno, un'altra passeggiata, altri problemi da risolvere.

La prima settimana vola via !
Per fortuna che arriva il week-end e al resort di Ampefy, Kavitaha, c'e' la piscna!
" oh... sarà perchè siamo più vicini all'equatore, sarà perchè siamo a 1300 metri di altezza
.....ma io in un ora e mezza di sole....
MI SONO BRUCIATO"
La sera ero tutto rosso! Giusto per la cronaca io mi scotto difficilmente anche sulle soleggiate spiagge della Sardegna!

Dai... cominciamo bene!

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