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sabato 6 maggio 2017

Seconda settimana, il trasferimento


La prima settimana e' volata via ed in un attimo è arrivato il weekend...

"Caspita....
... finito anche quello!"
Va bhè... colazione continentale e via di corsa che c'e' ancora  da sistemare tante cose prima di cominciare il mio lavoro vero e proprio.
La passeggiata verso l'ospedale e' veramente interessante e suggestiva. La strada più breve passa da un vecchio ponte crollato, ma qui pare che nessuno se ne preoccupi e quindi, un pò titubante, mi adeguo e guado il fiume.costeggio poi una riserva di pesca dove credo che ci vivano anche delle persone ...Qui un fiume passa a fianco al lago, scambia un po d'acqua e poi procede la sua discesa.
.realtà diverse.
Non sapendo bene da dove cominciare, inizio con il mettere in sicurezza il Server cercando di far funzionare almeno un Gruppo di continuità.
Prendi smonta cambia batterie e finalmente un UPS su tre parte e pare che carichi anche le batterie!
"Siamo a cavallo!
............almeno il Server è al sicuro dalla Jiramà (la famosa corrente del paese).

E poi? ... Forza e coraggio! rimettiamo in collegamento i padiglioni sistemando le WI-FI. Fortunatamente ho portato con me degli Access Point che hanno temporaneamente tamponato la situazione.

Iniziavo ad essere un pò depresso. Un problema dopo l'altro...
...

Per fortuna a pranzo mangio dalle suore che hanno delle ragazze come cuoche che cucinano delle pastasciutte veramente gustose. Alla fine tante frutte strane e...

"C'e' pure il caffè della moka!"

Passano i giorni ed arriva il momento di raffrescare lo stanzino chiuso dove risiedono i tre "inverter trifase" e le batterie. 

Già un buco con una ventola di aspirazione ha fatto lavorare i pannelli per una settimana! spesso basta poco per migliorare le cose. certo e' che adesso siamo in autunno e non nella canicolare estate! Bisognerà che qualcuno faccia qualcosa di serio.
Poi, così per caso, esco verso le 16 e guardo i pannelli..
""" metà pannelli sono coperti dall'ombra delle piante """ e la cosa assurda è che nessuno se ne era mai accorto! certo che producono poco.. per due ore nel pomeriggio vanno a metà rendimento!


Bisognerà programmare anche il taglio delle piante! Altissime! NON HANNO LA MOTOSEGA




Tra un problema ed una soluzione è arrivato il venerdi, giorno in cui, per vari problemi tecnici di prenotazioni varie, mi sono trasferito nella "casa del volontario", piccolo monolocale all'interno della struttura ospedaliera. Quale migliore scusa per inaugurarlo che una buona pastasciutta all'italiana tra lo staff !!??


Questo che segue e' un breve video-racconto della seconda settimana all'Ospedale di Ampefy
GUARDATE IL VIDEO CHE E' MOLTO CARINO!

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